Wednesday, April 18, 2012

LOUIS VUITTON ZOO









Ventinove animali, tra galline, oche, cani, camaleonti, gufi, conigli, scoiattoli, realizzati assemblando, con talento, portafogli, portachiavi, borsette e cinture. Cosi Louis Vuitton celebra i 100 anni della piccola pelletteria con Maroquinaris Zoologicae, lo Zoo immaginario creato per la maison dall'artista inglese Billie Achilleos.

NATALIA GRZYBOWSKI’S HYBRID COLLECTION






Friday, April 6, 2012

Rossy De Palma: la frangetta più famosa di Spagna


Faceva la cameriera. Diventa attrice, scultrice, modella, scrittrice e cantante del gruppo camp Peor imposible. Rossy de Palma appartiene ad un'epoca di artisti, forse l'ultima, in cui tutti conoscevano tutti e le collaborazioni nascevano così, in modo ancora spontaneo. 
In un ambiente dove imperano le “belle facce”, ossessione quasi patologica di registi, fotografi e designer, che vedono la vita attraverso gli occhi dei belli, Rossy de Palma è una “bella tra le brutte”. Incanta con la sua bruttezza, patrimonio di poche, e con l'eccesso dei suoi tratti. Un eccesso che sovverte i canoni stabiliti della bellezza e li smonta fino a renderli inferiori ad una bruttezza inevitabilmente appetibile. 
Il naso aquilino, zigomi irregolari, la bocca imbronciata che a volte apre a un sorriso a denti storti ne fanno una creatura emersa dall'opera di  Dalí. 
Durante uno shooting fotografico con Alberto García Alix, Manuel Piña la “battezza” Rosa de Palma. Di lei si accorge Jean Paul Gaultier, che, invece, ama donne straordinariamente reali, e che l'arruola tra le sue modelle.  Di lei si  accorge, soprattutto, Pedro Almodóvar, per il quale Rossy de Palma ha recitato in ben sei dei suoi film. Un giorno Almodóvar le chiede di fare un piccolo ruolo ne La Legge del Desiderio (1987): Rossy appare se stessa al 100%, indossa i suoi abiti, si trucca e pettina da sola. Nasce un autentico mito
Talento poco riconosciuto dalle autorità, riceve un nomination ai Premi Goya come attrice non protagonista per KikaUn corpo in prestito (1993). Ha lavorato anche in Italia, nel 1994 con Chicken Park, poi in Peggio di così si muore (1995), Tu la conosci Claudia? (2004) fino alla serie TV Caterina e le sue figlie (2011).

Vive a Parigi, ma lavora tra Francia e Spagna, dove torna regolarmente per girare film, partecipare a programmi televisivi o campagne pubblicitarie, come quella per Missoni, fatta proprio insieme al suo scout Almodóvar. 
Emulando una delle immagini più celebri della designer Elsa Schiaparelli, è protagonista della campagna per il ventesimo anniversario di Christian Loubutin, Ha anche diretto un piccolo film con Elettra Rossellini-Wiedemann per il brand LaMarthe e realizzato un profumo dal nome Eau de Protection, per il marchio Etat Libre D’Orange: stanca di fragranze atte a ispirare seduzione e sensualità, non senza una certa dose di ironia, questo profumo è pensato per riscoprire “sacri momenti privati”. Luis Vuitton, per il cui marchio Rossy de Palma disegna una linea dedicata ai fan nel 2009,  “la fa sparire” nel lancio della campagna promozionale spagnola, attraverso una serie di video, in cui tutti la cercano. 

Compare, insieme alle top fashion blogger Chiara FerragniAndy Torres, e Carolina Engman, in un video prodotto e lanciato da Mango Touch, label di Mango per gli accessori e le calzature, per la stagione Primavera/Estate 2012. Sta, inoltre, già facendo scalpore, la foto che le ha scattato il regista e artista canadese Bruce LaBruce, inserita nella mostra Obscenity, inaugurata a Madrid lo scorso febbraio. 
Rossy: what's next?

© alessio bruno+cosimo santoro